Otto italiani su dieci insoddisfatti dalla moneta unica: Berlusconi fu il primo euroscettico, poi il M5S, che ha fatto il botto alle elezioni
30/10/2013
Beppe Grillo e Silvio Berlusconi
Sovranità nazionale - Il 74% di euroscettici è una percentuale alta che potrebbe suggellare, come suggerisce l’ex direttore di Libero,Vittorio Feltri, un nuovo asse tra Forza Italia e Movimento Cinque Stelle. Fu Silvio Berlusconi infatti a sollevare dubbi sull’utilità dell’euro e Grillo ne fece il suo cavallo di battaglia alle politiche di febbraio che lo hanno visto ottenere un risultato impressionante. Berlusconi e Grillo secondo Feltri dovrebbero allearsi accantonando momentaneamente il nodo giustizia con l’obiettivo di fare insieme una battaglia per riconquistare la sovranità nazionale e battere moneta per affrontare e fermare la prepotenza teutonica. “Con i voti di Forza Italiapiù quelli del M5S la maggioranza è garantita. Coraggio, che ce vo’?”, conclude Feltri.
La telefonata - Per qualcuno queste considerazioni sembreranno campate sul nulla visto che mai e poi mai Grillo scenderebbe a patti con l’odiato Berlusconi. Eppure qualcosa potrebbe anche muoversi. Si tratta di una voce da prendere con le pinze, rilanciata dal Corriere della Sera:pare che Berlusconi abbia già avuto un colloquio con il professore Becchi, fedelissimo del leader pentastellato, genovese, anti-euro convinto.
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