La nipote era diventata autistica a seguito di un vaccino anti-vaiolo: il Ministero la risarcisce con 500mila euro dopo 40 anni.
-Redazione- Nonna Annunziata ha cent'anni e vive a Perugia. Da quarant'anni era in attesa di un risarcimento da parte del Ministero della Sanità a seguito di una vaccinazione anti-vaiolo, fatta alla nipote Daniela, che aveva provocato nella piccola autismo, ritardo psico-motorio, insufficienza mentale ed epilessia.
Un caso che era iniziato nel lontano maggio del 1975, quando la denuncia era arrivata al Ministero. Poi un lungo iter burocratico che è durato quattro decenni e che ha portato all'anziana donna di Spello un maxi risarcimento di 500.000 euro.
Una cifra che la donna ha deciso di devolvere a un'associazione beneficache si occupa di malati gravi e terminali: con quei soldi è stato possibile comprare, per esempio, un'ambulanza destinata al trasporto di persone diversamente abili. Una decisione coraggiosa e fatta di cuore, al punto che la donna è diventata subito oggetto delle attenzioni di tutto il web che ne ha elogiato la decisione.
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