Il CDC, Centre for Disease Control, una specie di agenzia statale di controllo sulle malattie, è stato colto in flagrante grazie all'opera di un "whistleblower": termine intraducibile che viene usato per chi lancia un allarme dall'interno, un delatore, una spia, diremmo meglio un "pentito".
Il caso non è particolarmente eclatante: dati clinici risalenti al 2001-2002 rivelano in maniera evidente una correlazione fra bambini di colore vaccinati e l'incidenza di casi di autismo; tali dati erano stati insabbiati dal CDC che ha, al riguardo, un enorme conflitto di interessi: la spesa per vaccini che il CDC stesso commissiona, negli USA, ogni anno, si aggira sui 4 miliardi di dollari: difficile ipotizzare un totale distacco nella valutazione di potenziali conseguenze negative di questi vaccini...
Mi preme segnalare il fatto perchè la cosa è venuta di dominio pubblico pubblico grazie appunto ad un "pentito": un insider, che ha informato su quali fossero i documenti da andare a cercare per provare questa correlazione. E così, mentre i vari negatori dei complotti, i vari debunker continuano a tirarci fuori la solita storiella (quando non hanno più argomenti, si intende), del tipo: "se fosse così come dite voi, ci sarebbe qualcuno che, magari pentito, si dissocia e denuncia queste cose"), noi continuiamo ad allungare la lista di coloro che, effettivamente, si dissociano e denunciano pubblicamente ciò che hanno visto. Come già detto anche qui, peraltro.
Il pentito del CDC Dr. William Thompson confessa pubblicamente il complotto del CDC per modificare i dati e commettere una frode scientifica:
http://www.naturalnews.com/046630_CDC_whistleblower_public_confession_Dr_William_Thompson.html
Poche ore prima che questo succedesse, la rivista scientifica Translational Neurodegeneration censura l'analisi di Brian Hooker's sui dati del CDC riguardanti la correlazione fra vaccino MMR e l'autismo:
http://www.naturalnews.com/046629_scientific_censorship_Brian_Hooker_science_journals.html
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