- di Maurizio Elia Spezia - La storia degli agenti infiltrati ormai è conosciuta e risaputa, l’ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga ce lo aveva già spiegato bene:
Ecco ora la nostra attenzione si sposta al 15 Ottobre appena passato, andiamo ad Albano Laziale, funerale di Enrich Priebke. Sappiamo che all’arrivo della salma gli animi si sono accesi e il carro funebre è stato preso d’assalto, non mi soffermerò su quest’atto ricolmo di ignoranza, da dei presunti militanti di sinistra, una bandiera rossa sventolava proprio dietro il carro ma non solo ad aumentare la tensione arrivano dei presunti militanti di estrema destra, ecco una foto:
Insomma a vederli bene non è che sembrino proprio dei militanti di estrema destra che di solito appaiono così:
Ecco ora cominciamo a riflettere e torniamo al 15 Ottobre scorso, ve lo ricordate? La manifestazione di Roma, gli scontri? Ecco anche lì per aizzare la folla vennero scovati degli agenti in borghese, ecco una foto:
Vediamo un’altra foto sempre della manifestazione dove notiamo sempre i soliti tizi con cappucci e caschi :
Ora equipariamo le due foto:
Insomma di differenze ne notiamo ben poche e possiamo arrivare a trarre una conclusione: laddove ci siano già delle tensioni precostruite dai media come l’assurda vicenda della salma di Pribke c’è una buona occasione per creare disordine e spesso chi viene tacciato di violenza all’interno di una manifestazione molto probabilmente è un’agente del sistema messo lì apposta per far sì che le cose peggiorino e che si parli della violenza e dell’odio. Quindi ragazzi che vi apprestate alla manifestazione del 19 Ottobre 2013, fate attenzione quello con il cappuccio al vostro fianco che sembra tanto figo perchè lancia una pietra agli sbirri potrebbe essere uno sbirro a sua volta.
http://www.losai.eu/agenti-infiltrati-anche-al-funerale-di-priebke/
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