martedì 18 marzo 2014

UN TERZO DELLA MOLDAVIA VUOLE SEGUIRE LA STRADA DELLA CRIMEA: RICHIESTA UFFICIALE A MOSCA DI ANNESSIONE ALLA RUSSIA.

UN TERZO DELLA MOLDAVIA VUOLE SEGUIRE LA STRADA DELLA CRIMEA: RICHIESTA UFFICIALE A MOSCA DI ANNESSIONE ALLA RUSSIA.
Il presidente del Soviet supremo di Tiraspol, assemblea legislativa della regione separatista della Transnistria, nell'est della Moldova, Mihail Burla, ha inviato una lettera al parlamento russo in cui chiede l'esame della possibilita' di annessione da parte della Federazione russa anche dell'autoproclamata Repubblica transnistrena. La lettera e' riportata dal quotidiano moldavo "Jurnal de Chisinau".
La richiesta arriva dopo l'esito del referendum organizzato domenica scorsa nella penisola ucraina di Crimea, in cui la maggioranza della popolazione ha votato a favore dell'indipendenza della regione, malgrado le minacce di sanzioni da parte della comunita' internazionale.

 "Anche la Transnistria potrebbe essere indotta a organizzare un referendum secondo la legislazione moldava, in quanto ha la sua propria legislazione. Le autorita' della Moldova non hanno alcuna influenza in Transnistria, che puo' richiedere direttamente alla Russia l'annessione", si legge nella richiesta del presidente del parlamento transnistreno.
Il vicepremier russo, Dmitri Rogozin, inviato speciale di Mosca per la Transnistria ha avvertito la settimana scorsa che i diritti dei cittadini russi sono violati in Transnistria a seguito della crisi in Ucraina. 
L'Unione Europea sta ottenendo a Est l'esatto opposto di quello che si prefiggeva: invece di "conquistare all'Occidente" ex repubbliche socialiste sovietiche, le sta spingendo tra le braccia della Russia. Pur di non far parte della UE, interi popoli sono disposti a rinunciare alla sovranità a favore di Putin.
L'Europa sarà in grado di trarre insegnamento da questi "risultati" o vuole insistere con una politica estera suicida? 
Nota.
La Transnistria, Transdniestria o Pridnestrovie (dal russo Pridnestrov'e) è uno stato indipendente de facto non riconosciuto a livello internazionale, essendo considerato de iure parte della Repubblica di Moldavia: è governato da un'amministrazione autonoma con sede nella città di Tiraspol.La regione, precedentemente parte della Repubblica socialista sovietica moldava (una delle ex - repubbliche dell'Unione Sovietica), dichiarò unilateralmente la propria indipendenza come Repubblica Moldava di Pridnestrovie il 2 settembre 1990. Dal marzo al luglio 1992 la regione è stata interessata da una guerra che è terminata con un cessate il fuoco, garantito da una commissione congiunta tripartita tra Russia, Moldavia e Pridnestrovie, e la creazione di una zona demilitarizzata tra Moldavia e Pridnestrovie comprendente 20 località a ridosso del fiume Nistro. (Wikipedia)
http://ilnord.it/

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