Cattive notizie in arrivo per tutti gli italiani che giungono direttamente dalla Germania. A comandare nel nostro Paese soprattutto in temi economici non è più il nostro Esecutivo ma la Merkel.
La dimostrazione è che da Berlino arriva un consiglio, che sembra in realtà di più un diktat, nel quale si consiglia vivamente ai paesi eurozona con i conti non in regola “una imposta patrimoniale una tantum per i Paesi dell’Eurozona che rischiano un default”. Secondo la Bundesbank, la banca centrale tedesca, infatti per affrontare il “caso eccezionale di uno Stato che rischia l’insolvenza” è necessario “il coinvolgimento dei contribuenti con un prelievo straordinario sui capitali privati” che è considerato “preferibile ai salvataggi”.
In poche parole se, come nel nostro caso, la situazione non dovesse cambiare e nei prossimi mesi ci dovessimo trovare sulla via della bancarotta per la Bundesbank ancora una volta a ripianare i debiti dovremmo essere noi cittadini sborsando direttamente fior fior di quattrini di tasca nostra. Nel bollettino mensile che viene scritto dalla Bundesbank
Guerriero del Risveglio
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