venerdì 3 aprile 2015

DOPO L'IRLANDA, IL BELGIO: A MIGLIAIA IN PIAZZA A BRUXELLES CONTRO IL GOVERNO CHE IMPONE TASSE E TAGLI VOLUTI DALLA UE

DOPO L'IRLANDA, IL BELGIO: A MIGLIAIA IN PIAZZA A BRUXELLES CONTRO IL GOVERNO CHE IMPONE TASSE E TAGLI VOLUTI DALLA UE


LONDRA - Dopo l'Irlanda anche Belgio, dove i cittadini ne hanno avuto abbastanza delle politiche lacrime e sangue imposte dal loro governo per conto dei parassiti di Bruxelles e domenica scorsa in ben 17mila, ma alcune fonti hanno detto 25mila - sono scesi in piazza per dire basta a nuove tasse e tagli alla spesa pubblica.
La pioggia battente non ha impedito a costoro di marciare e chiedere al loro governo un cambiamento radicale di politica e in molti hanno portato con loro striscioni con lo slogan "un'alternativa c'e' ".

Anche se tale marcia ha preso di mira il governo belga e' evidente che l'obiettivo dei manifestanti fosse l'Unione Europea e d'altra parte gia' in passato ci sono state proteste a Bruxelles contro questa istituzione antidemocratica e oppressiva. 
L'aspetto piu' interessante di questa marcia e' che e' avvenuta lo stesso giorno che la maggioranza dei francesi si e' recata alle urne per votare per il Front National e una settimana dopo che gli irlandesi sono scesi in piazza contro la tassazione dell'acqua e questo puo' solo significare che ai parassiti di Bruxelles la situazione sta sfuggendo di mano e che oramai nessuno crede piu' alle loro menzogne.
E forse non e' un caso che la stampa italiana abbia censurato queste notizie, perche' giustamente i vari Renzi Alfano e corte di servi del giornalismo di regime temono che gli italiani possano prendere esempio e scendere in piazza, e quindi hanno deciso di imporre una censura di tipo sovietico.
Purtroppo per loro questo non e' piu' possibile e da parte nostra continueremo a rompere questo muro del silenzio riportando queste notizie scomode.

GIUSEPPE DE SANTIS
www.ilnord.it


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