Merkel accusata di ingannare la Germania sulla crisi ucraina

Nel suo discorso al parlamento tedesco, la leader della Sinistra ha aspramente criticato la posizione del governo tedesco in relazione agli avvenimenti ucraini. Puntando il dito contro la Merkel ed il ministro degli Esteri Frank Walter Steinmeier, la Wagenknecht ha accusato le autorità tedesche di distorcere gli eventi in Ucraina, non avendo elevato protesta alcuna contro la repressione militare, ordinata da Kiev nel sud est del Paese, la quale ha già provocato centinaia di morti tra i civili e minaccia di causare una catastrofe umanitaria.

La Wagenknecht ha sentenziato: “ l’Europa ha fallito in Ucraina. Mentre questo Paese affonda in una sanguinosa guerra civile (…) Il governo tedesco ha affermato di voler sostenere le forze che lottano per la democrazia e la libertà e l’Europa, quelli che sono contro la oligarchia, la povertà e la corruzione, tuttavia, entrambi, oggi, sostengono un governo che annovera quattro ministri appartenenti ad un partito nazionalista che apertamente si oppone ad ebrei e russi. Tale governo, che di fatto ha causato il conflitto, sta conducendo una guerra brutale contro il suo stesso popolo “. Secondo la politica tedesca, il nuovo presidente dell’Ucraina, Piotr Poroshenko , “vuole usare la forza militare senza pietà”. La deputata ha, quindi, consigliato Merkel e Steinmeier: “Dopo tutti i fallimenti della democrazia in Ucraina, se realmente desiderano che la Germania torni ad esercitare una politica estera responsabile, a costringere Poroshenko a fermare la guerra contro il suo popolo e a spianare la strada ad una tregua ed ai colloqui di pace”.

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