martedì 30 dicembre 2014

A Natale siamo tutti più buoni!!

Immagine tratta da www.mednat.org

"I SUCCESSI DELLA RICERCA DI TELETHON"

    Ricapitolando:
"Dal 1990 abbiamo investito oltre 423 milioni di euro nel lavoro di 1547 ricercatori impegnati in 2532 progetti di ricerca in tutta Italia sulle malattie genetiche. Grazie a loro e a chi ci ha sostenuto in questi anni abbiamo studiato 449 patologie [...]." [1]
    Vediamo quali sono alcune delle patologie studiate:

Amaurosi congenita di Leber di tipo II


"Dal 2007 è in corso presso il Children's Hospital di Philadelphia un trial clinico di terapia genica per una delle forme di questo tipo di cecità ereditaria (quella dovuta a mutazioni nel gene RPE65), che vede coinvolti anche l'Istituto Telethon di Napoli (Tigem) e la Seconda Università di Napoli. Ad oggi, i risultati ottenuti su 12 pazienti (di cui 5 italiani) sono molto positivi: il trattamento è risultato sicuro e capace di ripristinare parte delle capacità visive dei pazienti, soprattutto se intrapresa precocemente. Nel 2011 è stata avviata la seconda fase dello studio che prevede il trattamento al secondo occhio degli stessi pazienti."
    A tal proposito, sul sito realizzato dall'Associazione Italiana Amaurosi Congenita di Leber, si può leggere:
Terapia genica per l'Amaurosi congenita di Leber: risultato importante, ma non è la cura
Una precisazione dei ricercatori dopo aver letto i titoli di alcuni giornali
A seguito della conferenza stampa svoltasi ieri a Roma in cui sono stati presentati i primi incoraggianti risultati della terapia genica su tre pazienti italiani affetti da amaurosi congenita di Leber, molti giornali e tg hanno "forzato la mano" con titoli esagerati che rischiano di fare confusione e di creare false aspettative in molti pazienti." [2]

Sindrome di Stargardt


È stato avviato nel 2011 uno studio clinico che prevede la somministrazione di zafferano per questa forma ereditaria di degenerazione maculare che porta alla cecità. Lo zafferano si era già dimostrato efficace nel trattamento di una maculopatia legata all'età. Per la stessa patologia è in corso presso l'Istituto Telethon di Napoli (Tigem) lo sviluppo di una strategia terapeutica basata sulla terapia genica; questa strategia ha dato fino ad ora risultati promettenti in fase pre-clinica (nei modelli sperimentali in laboratorio).
    Milioni di euro investiti nella ricerca per scoprire che lo zafferano ha effetti benefici per l'organismo?!
Nella speranza che i fondi destinati alla Ricerca siano investiti in altro modo, suggeriamo ai Ricercatori l'esistenza di altre spezie che, al pari dello zafferano, hanno enormi capacità curative, come il cardamomo, il cumino o la cannella

Ada-Scid


"È la prima malattia ereditaria al mondo ad essere stata trattata con la terapia genica. La strategia terapeutica è stata messa a punto all'Istituto Telethon di Milano (Tiget) e il primo successo è stato raggiunto nel 2002: grazie a questa terapia 16 bambini affetti dalla malattia svolgono oggi una vita normale. Grazie a un accordo siglato nell'ottobre 2010 tra Telethon e la multinazionale farmaceutica GlaxoSmithKline la terapia genica per l'Ada-Scid potrà diventare un farmaco a tutti gli effetti ed essere così fruibile da pazienti di tutto il mondo."

Leucodistrofia metacromatica e sindrome di Wiskott Aldrich


Ha preso il via nel 2010 presso l'Istituto Telethon di Milano (Tiget) il primo trial clinico di terapia genica per queste due gravi malattie genetiche, alla luce dei risultati positivi ottenuti nel modello animale. A beneficio della ricerca è stata siglata, nell'ottobre del 2010, l’alleanza tra Telethon e la multinazionale farmaceutica Gsk. A un anno e mezzo dall’avvio dello studio clinico, le condizioni di salute dei primi bambini trattati sono stabili e fanno ben sperare per un buon esito del trial.
    La "GlaxoSmithKline" ("GSK") che, con oltre 100 mila dipendenti e un fatturato di 34 miliardi di euro, si colloca al secondo posto nel mondo con una quota di mercato inferiore solamente al gruppo"Pfizer" [3], con accuse a suo carico quali ostacolo alla produzione e commercializzazione di farmaci vitali nei paesi in via di sviluppo, finanziamenti di ricerche farmaceutiche non etiche, indagini per corruzione di medici, falso in bilancio con programmi di assistenza sociale, commercializzazione di un medicinale di dubbia efficacia [4], ha, quindi, con tali accordi, "preso in licenza i diritti di sviluppo e commercializzazione della terapia." [5]
L'accordo stretto tra "GlaxoSmithKline""MolMed" e "Telethon", prevede l'impegno di risorse economiche nella ricerca di una cura a sette diverse patologie; un trattamento che vede l'utilizzo di vettori derivati dal virus Hiv in grado di reintrodurre nell'organismo il gene curato e che ci riconduce a quella che in molti definiscono "la frode scientifica del secolo", riguardante il virus più finanziato al Mondo, anzi, il più finanziato di tutti i tempi, un virus che ha fatto la fortuna di case farmaceutiche come la "GSK": l'Hiv.


    E' interessante, infine, sapere che la "Fondazione Telethon", una organizzazione senza scopo di lucro, agisce in sinergia con la "MolMed", una società italiana di biotecnologie mediche con sede a Milano che annovera, tra i suoi azionisti di maggioranza, Ennio Doris, Imprenditore italiano e fondatore del "Gruppo Mediolanum"Leonardo Del Vecchio, Imprenditore italiano fondatore e Presidente di "Luxottica" e Silvio Berlusconi.

Note e fonti:
[1] www.telethon.it
[2] www.ialca.org
[3] "Neonati africani cavie di US Army e Glaxo", di Antonio Mazzeo, scritto per "Tutto quello che sai è falso 3 - Terzo manuale dei segreti e delle bugie", a cura di Russ Kick
[4] "I crimini delle multinazionali - Gli abusi delle grandi aziende in nome del profitto in un libro denuncia che è stato definito dai media tedeschi 'la Bibbia dei no global'", di Klaus Werner ed Hans WeissNewton Compton Editori, 263
[5] www.molmed.com

Nessun commento:

Posta un commento