Un’altra apripista…
Eva Herman, giornalista, autrice, speaker televisiva di grande notorietà in Germania, il 3 Ottobre scorso ha lanciato una Giornata della Verità, invitando i suoi colleghi giornalisti a dire il vero per un giorno oppure tacere, per far capire la differenza tra la realtà e quello che viene confezionato come “versione ufficiale” del fatti poi diffusa dal Mainstream.
L’iniziativa ha avuto seguito, certo molto “iniziale” in considerazione del numero degli inviti diramati, ma ha il grande merito di aver aperto una breccia nella corazza di codardìa di una classe di professionisti assolutamente indispensabile al potere per manipolare la mente della popolazione.
Se comincia uno, poi ne vengono, dieci, cento, mille…
Chissà mai che un nostrano Enrico Mentana, che notoriamente ha paura della sua ombra, abbia uno scatto d’orgoglio e dica: “Eh, no ragazzi, io voglio passare alla storia come giornalista, non come lustrascarpe”.
Forza, Enrico (e tutti voi giornalisti, della carta stampata e della tv) lo sappiamo che in fondo al cuore vi è rimasto il sapore e l’emozione di quando avete cominciato, convinti che si potesse lavorare per la verità.
È il momento di saltare il fosso, vi aspettiamo tutti…
Cosa ve ne frega di quella vita in cui ingoiare rospi per un pugno di dollari?
Siete molto meglio di quello…
Ma sentiamo ora Eva, un’altra apripista, come Udo Ulfkotte, di cui abbiamo detto in questo post.
La Herman – notiamo bene – al termine dice: “lasciate la nave che affonda, o sarà troppo tardi”
Jervé
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