venerdì 18 luglio 2014

INCHIESTA / LA GRANDE BELLEZZA... D'ESSERE UN PORTABORSE A BRUXELLES (ANCHE LICENZIATO: STIPENDIO GARANTITO PER 4 ANNI!)

INCHIESTA / LA GRANDE BELLEZZA... D'ESSERE UN PORTABORSE A BRUXELLES (ANCHE LICENZIATO: STIPENDIO GARANTITO PER 4 ANNI!)

LONDRA - E' un fatto ben risaputo che i parlamentari europei navigano nell'oro ma ad arricchirsi non sono soltanto loro: anche i loro assistenti. Infatti, vengono pagati anche quando perdono il lavoro a causa del fatto che i parlamentari europei che li avevano assunti non vengono rieletti. Pazzesco, ma vero.

Per tale motivo, questi portaborse, che possono ricevere uno stipendio di 7.802 euro al mese all'atto dell'assunzione, qualora perdano il loro impiego per il primo anno potranno ricevere un sussidio pari al 45% del loro salario (circa 3.600 euro mensili) e se dopo tre anni non avranno trovato lavoro potranno ancora incassare tale sussidio anche se ridotto al 30% dello stipendio (2.300 euro mensili) e inoltre possono anche ricevere un sussidio aggiuntivo per il trasferimento nel loro paese di provenienza, e non è finita: una volta ritornati a casa possono ottenere anche sussidi familiari.
Nel giugno del 2014 si contavano mille e seicentotrentasei portaborse a Bruxelles, ma al momento non ci sono dati disponibili su coloro che sono diventati disoccupati.
Il salario di questi strapagati impiegati di terza fila proviene dal bilancio del parlamento europeo, che a sua volta viene finanziato dai contribuenti degli stati membri, vogliamo ricordare ai lettori. Per la precisione, i portaborse in questione  sono divisi in due categorie: quelli che si occupano di fare da segretari e amministratori e coloro che fungono da consiglieri politici.
I primi ricevono uno stipendio che oscilla tra i 1.694 e i 2.957 euro al mese e non possono lavorare piu' di 42 ore al mese (avete letto bene: al mese) mentre i secondi sono inquadrati in tredici livelli e coloro che sono al livello piu' basso guadagnano 2.957 euro al mese, stipendio che lievita fino a 7.802 euro mensili per chi si trova al livello piu' elevato.
E cosi', mentre tanti italiani sono ridotti alla fame e al suicidio per via delle politiche di austerita' imposte dalla UE a trazione tedesca, i beati portaborse del parlamento europeo si arricchiscono spudoratamente succhiando il sangue alla povera gente. E se questo non fosse gia' abbastanza grave, abbiamo notizia che molti di loro sono parenti o amanti degli stessi europarlamentari. (stiamo preparando un'inchiesta al riguardo)
Ovviamente la stampa di regime italiana continua a censurare queste notizie perche' i vari Renzi, Monti e Napolitano non vogliono che gli italiani vengano contagiati dal virus dell'euroscetticismo e si sa che un popolo ignorante e' un popolo facile da ridurre in schiavitu'.
Da parte nostra continueremo a informare la gente e non ci fermeremo fino a quando l'Italia non sara uscita dall'euro e dall'Unione Europea.
GIUSEPPE DE SANTIS - Londra.
http://www.ilnord.it/

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