A tale proposito e' proprio di questi giorni la notizia che la commissione europea ha dato il via al processo di adesione dell'Albania all'Unione Europea sebbene alcuni paesi tra i quali Gran Bretagna, Olanda e Germania si sono dimostrati scettici perche' considerano questo paese corrotto e il suo elevato livello di corruzione e' stato uno dei motivi per cui nel 2009 la sua richiesta di adesione e' stata respinta.
Pero' il commissario europeo Stefan Fule si e' detto soddisfatto dei progessi fatti dall'Albania e quindi ha deciso di appoggiare la domanda di adesione; inoltre Fule ha dichiarato che la commissione europea sta lavorando per far entrare nuovi stati all'interno della UE continuando la sua politica di espansione.
Ancora una volta i burocrati europei dimostrano un profondo disprezzo per la volonta' popolare ma questo non deve sorprendere visto che il presidente Herman Van Rompuy poco prima delle elezioni ha dichiarato che l'Unione Europea continuera' ad espandersi anche se gli elettori sono contrari.
Questa e' la vera natura dell'Unione Europea, un'istituzione autoritaria creata senza il consenso dei popoli e tale natura malefica e' uno dei motivi per cui l'Italia ne deve uscire fuori al piu' presto possibile.
Gli italiani dovrebbero riflettere su un fatto: l'Inghilterra vuole uscire dalla UE - e certamente accadrà, dopo la vittoria clamorosa e torrenziale dell'UKIP di Nigel Farage alle elezioni europee - mentre la stessa UE vuole farvi entrare l'Albania. In pratica: la prima piazza finanziaria mondiale abbandonerà la gabbia UE, mentre una delle prime piazze mondiali del traffico di droga e armi vi entrerà. Quale futuro per l'Italia volete, italiani? Con Londra o con Tirana?
GIUSEPPE DE SANTIS - Londra
http://www.ilnord.it/
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