mercoledì 4 giugno 2014

Mondiali 2014. Il Brasile ‘ripulisce’ le città

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In Brasile ammazzano i bambini di strada la notte per ripulire le città e dare una buona immagine per i Mondiali.
Un giornalista danese riferisce che le autorità brasiliane stanno spazzando via i bambiniche vivono in strada per dare una "immagine pulita" durante la Coppa del Mondo che si terrà a giugno.
La notizia di ritardi nei lavori, disordini sociali, incidenti industriali e altre minuzie sono stati denunciati in modo davvero raccapricciante da Mikkel Jensen, giornalista danese.

Jensen, giornalista freelance sognava di "coprire" la Coppa del Mondo, "lo sport più bello del mondo" in Brasile, "un paese meraviglioso." Ma il sogno si è trasformato in un incubo dopo che il danese ha deciso di raccontare il paese sudamericano.
Mikkel era a Fortaleza, per lui "la città più violenta"  tra quelle che ospiteranno il torneo ed è rimasto inorridito da quanto ha visto.
"Per quasi due anni e mezzo ho sognato di coprire la Coppa del Mondo in Brasile., in un paese meraviglioso. Ho fatto un piano, sono andato a studiare in Brasile, ho imparato il portoghese ed ero pronto a tornare. Nel settembre 2013 sono tornato. Il sogno si sarebbe realizzato. Ma oggi,i prima della festa della Coppa del Mondo, ho deciso che non voglio restare qui. Il sogno è diventato un incubo. Per cinque mesi ho documentato le conseguenze causate dalla celebrazione del mondiale. Rimodellamento, forze armate e polizia militarenelle comunità, la corruzione, l'abbandono di progetti sociali. Nel mese di marzo sono stato a Fortaleza per conoscere la città più violenta di  tutte le sedi della Coppa del Mondo. Ho parlato con alcune persone che mi hanno messo in contatto con i bambini di strada. Spesso li uccidono di notte quando dormono. Perché? Per poter offrire  l’immagine di una città pulita alla stampa estera e internazionale”.
http://www.articolotre.com/

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