mercoledì 28 maggio 2014

ORBAN: ''LA MIA LINEA POLITICA IN EUROPA E' TAGLIARE LE TASSE, RIDUZIONE RADICALE DELLA BUROCRAZIA UE E AIUTO ALLE PMI''

ORBAN: ''LA MIA LINEA POLITICA IN EUROPA E' TAGLIARE LE TASSE, RIDUZIONE RADICALE DELLA BUROCRAZIA UE E AIUTO ALLE PMI''
BUDAPEST - Sono state le terze elezioni europee per l’Ungheria, che quest’anno celebra il primo decennio come membro dell’UE. La maggioranza netta ottenuta dal centro destra al governo del Paese, la coalizione Fidesz-KDNP, è in linea con le previsioni e con i sondaggi, così come il secondo posto dello Jobbik, che ha superato i socialisti dell’MSZP. Le reazioni del giorno dopo portano avanti l’atteggiamento verso l’Europa che già da tempo ha reso peculiare l’Ungheria tra i 28 Paesi membri: sì all'Unione europea e alle sue regole, ma mettendo sempre in primo piano l'interesse e la mentalità nazionale ungherese. 

Orbán ha commentato i risultati di domenica ribadendo che “combatterà a Bruxelles” per tutelare le tradizioni magiare, ad esempio con strumenti come l’esenzione fiscale sulla palinka distillata in casa. Anche in merito alle sentenze di ergastolo senza ammissibilità di parola il leader conservatore ha dichiarato di non vedere il motivo di cambiare la legge ungherese, neanche in luce di quanto contestato dalla corte europea di Strasburgo.
Riguardo alle questioni che il governo ungherese potrebbe portare avanti all’interno del Consiglio Europeo, Orbán ha nominato i tagli alle tasse, una riduzione “radicale” della burocrazia, l’intervento dello stato come fornitore di posti di lavoro quando il mercato fallisce in questo e il supporto alle piccole e medie imprese.
Questa linea politica di Orbàn si scontra, ovviamente, contro l'enorme buocrazia di Bruxelles, costosissima e inutile, così come è diametralmente opposta ai diktat che la Germania ha imposto alla Ue, fatti di tasse e tagli e nessun aiuto statale alle imprese in dificoltà.
Ma la linea politica di Orbàn fa comprendere benissimo perchè ha vinto le europee con più del 50% dei voti: la popolazione ungherese si sente difesa e aiutata, l'esatto opposto di quello che accade negli altri stati dentro la gabbia della UE, a partire dall'Italia che dal 1° gennaio 2015 dovrà applicare lo sterminio di massa meglio noto come Fiscal Compact. 
max parisi
http://www.ilnord.it/

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