lunedì 24 marzo 2014

TRIONFO DEL FRONT NATIONAL ALLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE: L'ONDA BLU DI MARINE LE PEN SOMMERGE LA FRANCIA DA NORD A SUD

TRIONFO DEL FRONT NATIONAL ALLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE: L'ONDA BLU DI MARINE LE PEN SOMMERGE LA FRANCIA DA NORD A SUD
PARIGI - Risultato straordinario per il Fronte nazionale di Marine Le Pen al primo turno delle amministrative, secondo le prime stime relative allo spoglio in corso in diverse citta' in cui si e' votato oggi in Francia.
Gauche al governo "punita" dagli elettori, come era nelle previsioni, al primo turno delle amministrative in Francia, in base ai risultati che stanno affluendo dalle citta'.

Al primo turno delle elezioni comunali secondo i primi risultati emerge un trionfo dell'estrema destra del Front National di Marine Le Pen che secondo exit poll Ipsos-Sferia pubblicato da Le Monde avrebbe conquistato Henin-Beaumont, Beziers, Avignone e Perpignan. In calo i socialisti che avrebebro perso alcune citta' come Amiens e Pau. Le Pen ha commentato parlando di un risultato "eccezionale".
"I francesi si sono ripresi la loro libertà" ha detto Marine Le Pen intervistata subito dopo quella che i commentatori definiscono la "marea blu", la grande vittoria del Fronte nazionale al primo turno delle amministrative.
(seguiranno aggiornamenti)
Aggiornamento delle 21.41 (ANSA)
L'onda blu di Marine Le Pen sommerge la Francia, ancora prima delle europee alle quali l'estrema destra euroscettica viene data addirittura come probabile primo partito. Il Fronte Nazionale dilaga nel sud, conquista il primo posto in citta' impreviste. Per la sinistra di governo di Francois Hollande, che temeva di essere punita dagli elettori, la disfatta e' totale, con i candidati della dell'UMP (destra moderata) in testa nelle prime due citta', Parigi e Marsiglia. I due partiti principali e "classici" della politica francese, escono comunque entrambi clamorosamente sconfitti nei numeri e nella sostanza da questo primo turno delle amministrative. Nei numeri di citta' come Fre'jus, He'nin-Beaumont, Be'ziers, Perpignan, dove il candidato del Fronte finisce nettamente in testa o persino eletto al primo turno. Nella politica svolta finora, perche' l'astensionismo record (fra il 35 e il 38%) dimostra la disaffezione dei francesi verso l'establishment e, in particolare nella gauche, la delusione per i due anni di mandato presidenziale di Hollande. Ancora peggio i progetti per il futuro, anche quello prossimo: mentre la portavoce del governo socialista, Najat Vallaut-Belkacem, senza consultarsi con nessuno, si affrettava ad annunciare negli studi di France 2 che, visti i risultati, il Partito socialista fara' appello al Fronte repubblicano (la tradizionale alleanza destra-sinistra contro la minaccia di vittoria del Fronte nazionale), il centro-destra si e' ben guardato dal seguirla. Prima il presidente dell'UMP, Jean-Francois Cope', si e' limitato a definire "capitale" che gli elettori FN facciano confluire i voti del ballottaggio sul suo partito. Poi, a sgomberare il campo dai dubbi, ci ha pensato Francois Fillon, l'ex premier: "Nessuna desistenza, nessun accordo" nei casi in cui un candidato Fn si trova in testa. La settimana che aspetta la politica francese si annuncia bollente. Saltando da uno studio tv all'altro, la bionda Marine Le Pen, sorridente, sfoggia invece serenita', mettendo spesso a tacere gli atterriti avversari: "E' una vittoria straordinaria - ha detto - oggi i francesi si sono ripresi la loro liberta'. Socialisti e destra UMP? Per noi non cambia niente, non ci alleiamo con nessuno. L'uno e l'altro fanno la stessa politica, le stesse cose". Da Parigi e Marsiglia, le due principali citta' di Francia, quelle in cui l'elezione del sindaco e' piu' emblematica, la disfatta assume dimensioni disastrose per la gauche: nella capitale, la favoritissima socialista Anne Hidalgo e' in svantaggio di un punto abbondante contro la candidata UMP, Nathalie Kosciusko-Morizet, con la quale andra' al ballottaggio. E peggio ancora va a Marsiglia, dove Patrick Mennucci, il socialista che voleva scalzare il sindaco UMP Jean-Claude Gaudin, precipita al terzo posto, a vantaggio del candidato del Fronte Nazionale.
Redazione Milano 

http://ilnord.it/


Nessun commento:

Posta un commento