In pochi la rimpiangono e lei non manca occasione per farsi amare.
Ma che fine ha fatto la ministra delle lacrime e sangue, la più contestata nell’anno e mezzo del premierato Monti.
La professoressa torinese Elsa Fornero è tornata alla cattedra diEconomia politica presso la Scuola di management e Economia dell’Università di Torino
Che la sua parentesi politica si sarebbe esaurita con l’esperienza del Governo Monti, Elsa Fornero lo aveva fatto capire sin dagli ultimi mesi del suo mandato.
E in una recente intervista ad Affari Italiani ha tenuto a sottolineare la propria rinuncia alla pensione da ex ministro: “Ma lo sa che, terminata la mia esperienza da ministro, sarei potuta andare in pensione con 10.300 euro lordi mensili? Invece ho declinato l’offerta ed attendo di andare in pensione tra 4 anni con un assegno decisamente più basso”.
È tornata all’attività accademica, tiene conferenze all’estero e proprio oltre confine sembrava dovesse proseguire la sua carriera dopo l’esperienza al governo
In un’altra intervista pubblicata quest’estate da Linkiesta, l’ex ministro del Welfare ha dichiarato di valutare come positiva l’attività del suo mandato.
In un’altra intervista pubblicata quest’estate da Linkiesta, l’ex ministro del Welfare ha dichiarato di valutare come positiva l’attività del suo mandato.
Se si escludono la vicenda esodati e il fallimento della riforma delle pensioni Fornero ritiene di avere “salvato l’Italia, avevo in mente l’interesse del Paese e ho operato al meglio delle mie capacità”
Nessun commento:
Posta un commento