L’attuale situazione economica italiana è stata creata
ad-hoc dal sistema bancario e dalle lobby. Nel Maggio del 2011, con il Decreto
Sviluppo del governo Berlusconi [1], è stata modificata la legge 108/96 sul
calcolo (o per meglio dire, la "soglia") dei tassi di usura [2]
relativi ai finanziamenti. Siamo passati dal limite di usura del 9% a quello
del 11,5% per quanto concerne i mutui ipotecari atasso fisso, mentre per quelli
a tasso variabile il limite è circa dell'8%. Questa manovra "diabolica"
ha permesso alle banche di aumentare lo spread dei mutui, rendendo così
impossibile l’accesso al credito per le famiglie e le aziende. Per intenderci,
faremo un breve esempio della situazione prima e dopo il decreto:
Mutuo
130.000€ in 30 anni Fino a Ottobre 2011 - Da Novembre 2011
Tasso Fisso 598 €/mese
(t.m. 3,7% - s.m. 1,3%) 813 €/mese (t.m. 6,4% - s.m. 4%)
Tasso Variabile 493 €/mese (t.m. 2,2% - s.m. 1,15%) 689
€/mese
(t.m. 4,9% - s.m. 3,5%)
* t.m. = tasso medio, s.m. = spread medio
Come potete notare nel caso di studio proposto, gli aumenti
arrivano a superano i 200 euro mensili. Le nuove misure porteranno inesorabili
"disastri economici" nel paese:
blocco totale del credito alle aziende ed alle famiglie;
fallimento delle imprese edili con conseguenze nefaste per i
lavoratori e le attività commerciali;
inevitabile depressione economica.
Com'era da aspettarsi, la riduzione delle richieste dei
mutui ha colpito maggiormente le isole (-50,6%) ed il sud Italia (-42,8%),
secondo i dati rilasciati dall'ISTAT sui primi tre trimestri del 2012 [3]. Solo
una famiglia su due può permettersi un mutuo.
Un altro regalo ci è stato fatto da Mario Monti che, con
l'introduzione dell’IMU, ha provocato la svalutazione degli immobili per
abitazione (-35%) e per usi commerciali (-40%) [4]. L’Italia è diventata così
un ottimo discount ..
.. per le banche e le lobby finanziarie, che potranno
lanciarsi in nuove acquisizioni a prezzi stracciati distruggendo la vita delle
persone.
Il problema è stato trasmesso al sistema bancario in questa
maniera (tratto da una "circolare confidenziale" di una grossa banca
mondiale che opera in Italia):
L’ulteriore peggioramento del contesto commerciale
registrato nelle ultime settimane, sta determinando un significativo incremento
del "Costo del Funding" collegato al business dei Mutui Fondiari per
le persone fisiche. Al fine di tutelare la sostenibilità di tale business, vi
informiamo che per le operazioni di mutuo che saranno stipulate a partire
dall'1° gennaio 2012, sarà attiva una nuova struttura di spread e costi per la
clientela le cui modifiche rispetto all'offerta attuale saranno comunicate nel
dettaglio nelle prossime ore.
Ci tengo qui a precisare il significato di
"Funding":
«I soldi che le banche vendono alle famiglie ed alle imprese
vengono raccolti sul mercato tramite l’emissione di obbligazioni. Questi titoli
hanno un certo rendimento che le banche riconoscono ai vari investitori e che
viene pagato grazie alla vendita di questo denaro. I rendimenti di questi
titoli vengono decisi dal mercato e se uno Stato, dove la Banca opera, lavora
ed ha investito, vende i propri titoli ad un certo rendimento, inevitabilmente
la Banca, per raccogliere denaro, dovrà riconoscere degli interessi ancora più
elevati.» [5]
Certo, peccato che la BCE ha prestato (creato dal nulla)
svariati miliardi di euro alle banche al tasso del 1% un paio di mesi dopo:
«Caricate mutui in questo momento perchè i clienti avranno condizioni più
vantaggiose rispetto a Gennaio» sono state le parole della nostra direzione
commerciale. Il mese dopo, tutti i clienti che avevano dato la caparra per
l’acquisto dell’immobile, si sono ritrovati ad aver speso tutti i risparmi di
una vita per poi dover affrontare un mutuo con una rata maggiorata di 300 euro
rispetto a quella concordata inizialmente. Ecco come si mettono in croce le
famiglie: le banche fanno scuola insieme al Governo.
Torniamo al punto della creazione dei soldi da parte della
BCE, prestati poi agli istituti bancari al modico tasso dell'1%. Questi soldi
sono stati prestati per «allargare le maglie del credito» (in gergo,
alleggerire i parametri per la concessione di un mutuo), ma ovviamente le cose
non sono andate per il verso giusto: le banche infatti hanno aumentato gli
spread di botto, limitato le concessioni dei mutui (inserendo nuovi paletti che
rendono finanziabili solo pochi eletti) ed usato i miliardi prestati dalla BCE
per ricapitalizzare le proprie società e per acquistare il famigerato Debito
Pubblico, poiché questo ha un rendimento ben più alto ed un peso ben diverso
nell’economia di uno Stato.

Quando qualcuno contrae un debito, in momenti di difficoltà
come quelli che stiamo vivendo adesso, deve assecondare le richieste dei suoi
creditori per avere un pò di "ossigeno". Ecco che entrano poi in
gioco personaggi come Mario Monti, che non fanno altro che amministrare uno
stato come una SpA. Il problema è che lo Stato non è una Società per Azioni ed
i tagli alla spesa pubblica non si traducono in stipendi più bassi per i
manager, ma bensì in istigazione al suicidio, lotta di classe e disordini
sociali. Lo stress induce alla malattia mentre l'incertezza nel futuro fa
aumentare il consenso per la creazione di un Nuovo Ordine Mondiale che
ristabilisca la "pace" nel mondo e garantisca il nostro
"benessere". E’ questo il piano: ci stanno trattando esattamente come
hanno fatto con l’Africa in questi ultimi 50 anni. Il prossimo che si ribellerà
verrà prima demonizzato e poi trucidato (come Gheddafi in Libia).
Per chi non lo sapesse, ci sono banche come Barclays che
detengono enormi quote del debito pubblico italiano [6]. Se non la conoscete,
Barclays Bank PLC è uno dei colossi bancari più importanti del mondo, che ha
rilevato banche d’investimento come la Lehman Brothers dopo la crisi a prezzi
stracciati (c'è ancora una causa in corso [7]). Inoltre, Barclays detiene quote
importanti delle agenzie di rating che declassano continuamente le nostre
aziende ed il nostro Stato. Ciononostante, l'Italia non è mai stata insolvente
se non con le aziende private italiane (per oltre 100 miliardi di euro).
Dopo la manovra da 30 miliardi promossa dal nuovo decreto,
le cose sarebbero dovute andare diversamente. Il sistema bancario avrebbe
dovuto:
utilizzare i miliardi "freschi" per finanziare
imprese e privati, mantenendo uno spread medio pari all'1,2% come accadeva in
precedenza;
vietare agli istituti di credito di acquistare di Debito Pubblico
e di elargire bonus milionari ai manager;
imporre l'attuazione obbligatoria di politiche di austerity
per tutti gli istituti di credito (partendo dai piani alti);
ridurre i tassi di interesse per le famiglie e le imprese in
difficoltà (o aumentare la durata del finanziamento per indurre la riduzione
della rata).
Essendo la nostra società capitalistica fondata sul debito,
questo è l’unico capace di mandare avanti l’economia (ovviamente, a patto di
rientrare in parametri "umanamente" sostenibili). E' vero che la
moneta debba "girare", ma ciò che deve essere immediatamente
rifinanziato è lo sviluppo del paese, attraverso imponenti investimenti su
istruzione, lavoro e welfare. L’Euro è stato creato per ridurre i paesi
periferici dell’Europa a feudi della Germania e della Francia e creare mano
d’opera a basso costo.
Dobbiamo immediatamente riavere indietro la nostra sovranità
monetaria ed uscire dalla Comunità Europea attuale (che altro non è se non
un'associazione a delinquere alla quale non è mai stata gradita alcuna forma di
democrazia). Le banche dovrebbero essere riformate secondo criteri ben precisi,
con leggi ferree sulla loro libertà di azione in ambito finanziario. Purtroppo
la situazione attuale è frutto del "governo ombra" della Goldman-Sachs
sugli USA, che ha cambiato l’intera economia globale onde favorire pochi
eletti. Attacchiamo i paesi islamici ogni giorno, eppure da loro avremmo tanto
da imparare, soprattutto sul sistema bancario (vedi finanza islamica).
Parola di uno che si occupa di mutui da parecchio tempo e
che ormai è stanco di "ingrassare il culo" a persone che vivono
unicamente di odio sociale.
Firmato:
Un ex Back Office Mortgage di Barclays Bank PLC Italia
[1] LeggiOggi.it - Governo, ecco il testo integrale del
Decreto Sviluppo, Maggio 2011. (ARTICOLO)
[2] Anatos.it - Cosa è l'Anatocismo Bancario e perchè è
importante, ©2012. (ARTICOLO)
[3] Tg24.sky.it - Istat, crollo dei mutui: -39,5% nei primi
nove mesi del 2012, Aprile 2013. (ARTICOLO)
[4] SportelloConsumatori.eu - Effetto Imu, Adoc: possibile
svalutazione degli immobili, Aprile 2012. (ARTICOLO)
[5] MutuoConsapevole.it - Il "Costo del Funding"
spiegato con parole semplici, Dicembre 2011. (ARTICOLO)
[6] LaNotiziaGiornale.it - I venti padroni del debito
pubblico, Marzo 2013. (ARTICOLO)
[7] Valori.it - Archstone, Lehman Brothers fa causa a Bank
of America e Barclays, Dicembre 2011. (ARTICOLO)
Fonte:
http://marcpoling.blogspot.com/2013/09/barclays-tra-mutui-e-usura-confessioni.html
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