martedì 3 febbraio 2015

Renzi e la bufala dei 100.000 posti di lavoro in più!ASSURDO!Guardate a cosa fa riferimento

L’ennesimo slogan di Renzi con cui si attribuisce meriti inesistenti.L’ennesimo atto di disinformazione attuato dai media.Ecco come stanno davvero le cose

E’ vero che ci sono stati 100.000 posti di lavoro in più in un mese,come afferma Renzi nel suo tweet,che però,non fa notare che il mese di riferimento è dicembre 2014.I posti di lavoro in oggetto infatti RIGUARDANO LE BREVI ASSUNZIONI PER IL PERIODO NATALIZIO:commessi e simili assunti per un mese o poco più.

Quindi,senza ombra di dubbio,Renzi ha preferito utilizzare questo dato insignificante (anche in vista delle elezione per il presidente della Repubblica) per esaltare il suo lavoro attribuendosi un merito (non suo ovviamente) agli occhi degli italioti creduloni!

Questo è solo uno dei tanti casi di manipolazione della realtà a cui assistiamo quotidianamente,con la complicità di tutti i mass media. Dopotutto cosa potevamo aspettarci da un premier non eletto,che si presentò come tale con le false promesse di pagare i debiti della pubblica amministrazione e di tagliare le auto blu,svendendo quelle vecchie su EBay,per poi invece acquistarne di nuove? Tornando all’aumento dei posti di lavoro,il premier si riferiva a questi dati:
Si dà il caso, che i dati mensili siano ‘oscillazioni’ – spesso anche brusche – che non dicono molto sulla situazione economica. Infatti, Renzi si è dimenticato di dire cosa è accaduto i due mesi precedenti. Sempre fonte ISTAT:
Ergo, a Ottobre e Novembre, l’economia ha perso 103mila lavoratori, e ne ha guadagnati 93mila a Dicembre: significa che nel trimestre finale dell’anno, l’economia italiana ha perso 10mila posti di lavoro. Altro che #lavoltabuona… Siamo, in sostanza, messi peggio di come eravamo messi a settembre, e non ci pare fosse una situazione rosea.
Qualcosa ci dice che, i mesi precedenti, Renzi non ha scritto su Twitter alla pubblicazione dei dati ISTAT…

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