martedì 17 febbraio 2015

E a Prodi”scappa”la verità!”Se l’ISIS è in Libia è anche colpa nostra,non si doveva uccidere Gheddafi”

L’ISIS avanza in Libia,in un paese indebolito dopo la morte di Gheddafi e ora minaccia l’Italia.Prodi:”E’ colpa nostra”.Ma perchè lo uccisero?Ecco la verità

L’Isis avanza, si sta prendendo la Libia. L’Italia ora è a portata di missile ed è entrata ufficialmente nella lista di Paesi nemici dello Stato islamico, tanto che Paolo Gentiloni è stato definito ministro “dell’Italia crociata”. L’allarme è rosso, dunque. Ci si trova davanti a una catastrofe.

L’ISIS oggi avanza liberamente in Libia sfruttando la situazione di caos totale che vige nel paese da quando l’Occidente ha ammazzato Gheddafi.
La Crociata anti-Gheddafi fu iniziata dalla Francia e appoggiata attivamente da Gran Bretagna, Italia (per mano dell’allora Premier Silvio Berlusconi), Canada e altri paesi. Ufficialmente, e solo ufficialmente, l’intervento militare aveva lo scopo di tutelare l’incolumità della popolazione civile dai combattimenti tra le forze lealiste a Mu’ammar Gheddafi e le forze ribelli.
In realtà invece dietro alla guerra-lampo promossa dall’Occidente c’erano ben altri motivi. Ovviamente economici.
Ma di quali interessi economici stiamo parlando? Per saperlo, basta guardare questo video:

E oggi a Prodi,intervistato da Il Fatto Quotidiano, è scappata la verità: ”Si tratta di un errore nostro. Delle potenze occidentali. La guerra in Libia del 2011 fu voluta dai francesi per scopi che non lo so… certamente accanto al desiderio di ristabilire i diritti umani c’erano anche interessi economici, diciamo così,e l’Italia ha addirittura pagato per fare una guerra contro i propri interessi.“.
Prosegue poi:”La Libia è dietro l’angolo. È un Paese ridotto a essere senza alcuna disciplina, senza controllo, senza alcuna forma di statualità, dove i commercianti di uomini imperversano buttando a mare i disperati che sognano una vita migliore in Europa
Parole pesantissime,che scaricano la colpa sul suo acerrimo nemico,Silvio Berlusconi,accusato di aver partecipato ad una guerra che ha spianato la strada all’ISIS verso i suoi obiettivi più importanti:conquistare Roma,eliminare i cristiani che si oppongono e mettere l’Italia sotto il califfato islamico.
Fonte : Pressnewsweb

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