mercoledì 26 novembre 2014

Anche la Grecia supera l’Italia… Mentre la crisi ci divora,non resta che piangere!Politici: via dal nostro paese!!


Ormai è dal 2011 che la nostra Economia ha conosciuto solamente momenti di buio… Da allora sono passati ben 3 anni, caratterizzati da “GRANDI” riforme e “significativi” cambiamenti i quali hanno solamente determinato una maggiore penalizzazione della nostra situazione economico-finanziaria, portando la crisi economica a crescere sempre più!
In questi 3 lunghi anni di tribolazione, il Pil (Prodotto Interno Lordo) ha conosciuto solamente segni meni, indietreggiando pericolosamente. E in questo ultimo trimestre, è arrivata l’ennesima batosta in cui è stato registrato un ulteriore calo dello 0.1%!



QUINDI, A CONTI FATTI SIGNIFICA CHE ABBIAMO ESCLUSIVAMENTE POLITICI INCOMPETENTI, In quanto…DATE LE INNUMEREVOLI RIFORME ATTUATE, I TAGLI APPORTATI, LE LEGGI INTRODOTTE, E LE TASSE MAGGIORATE….NON SONO STATI CAPACI DI PORRE UN FRENO ALLA CRISI PROFONDA ED ATTUARE LA RIPRESA, DA LORO TANTO DECLAMATA E AUSPICATA IN BREVE TEMPO.
MORALE DELLA FAVOLA?? Noi siamo sempre nelle stesse condizioni, anzi PEGGIORI! Mentre invece, la Grecia ha iniziato a vedere spiragli di ripresa dopo il suo periodo di blackout. I dati riguardanti la nostra sempre più penosa situazione, sono stati dati dall’ Istat e ci vedono clamorosamente agli ultimi posti della classifica, che ci vede DIVORATI DALLA CRISI. Tutto questo mentre l’ Europa cresce. Peggio di noi, nel soltanto Cipro che ha registrato risultati peggiori, con una contrazione dell’economia dello 0,4%. Peggio di così non poteva andarci!
In un paese che si rifugia dell cassa integrazione da oltre un anno, cosa può migliorare? In un paese che investe all’estero senza promuovere ed incentivare in Patria, cosa può pretendere? In un paese dove il lavoro è un miraggio, come si può andare avanti? Là dove i politici distruggono, come si può costruire il futuro….!?
Dunque, mentre tutta L’Euro-zona ha registrato una crescita dello 0,2% con Francia e Germania che hanno segnato rispettivamente un +0,1% e +0,3%. Solo l’Italia ha posto il freno, rallentando vertiginosamente. Siamo tornati ai livelli post bellici… Con la grande differenza che in quegli anni, si era da poco cessato il combattimento di una guerra…Oggi, in atto, non vi è nessuna guerra ma le conseguenza pagate da noi sono le medesime!
Non si può sperare, se non vi sono i presupposti su cui fondare una ripresa…Non si può auspicare nulla, se poi nella realtà non vengono prese serie decisioni… e noi, in questo caso: pecchiamo di incapacità. Altrimenti non si spiega come mai, la Grecia ha ricominciato a correre e la Francia si sta risollevando…
http://jedasupport.altervista.org/blog/attualita/grecia-litalia-politici-crisi-pil-economia/

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