sabato 23 agosto 2014

Ecco perché le denunce contro i vertici delle istituzioni sono INUTILI!



Negli ultimi anni sono state presentate numerose denunce, alcune giuridicamente fondate, altre prevalentemente simboliche, nei confronti delle massime cariche dello Stato, e in alcuni casi anche dei parlamentari che si sono avvicendati nelle ultime legislature.

Vado a memoria: La denuncia dell'Avv. Paola Musu, rilanciata da Paolo Barnard e ripresentata anche da numerosi cittadini per il "golpe 2011". La denuncia dell'Avv. Alfonso Luigi Marra, contro Monti e tutti i partecipanti al gruppo Bilderberg, che secondo il giudice Imposimato è il mandante occulto delle stragi di stato che hanno insanguinato l'Italia nei decenni scorsi. Diverse, almeno tre, le denunce presentate dal gruppo Alba Mediterranea

La denuncia per "istigazione al suicidio" proposta dall'avv. Antonio Grazia Romano e presentata da centinaia di cittadini di tutto lo stivale. La denuncia del gruppo libre. Quella recentissima dell'avv. Marco Mori, che chiede addirittura la custodia cautelare di Mario Draghi.

Sono davvero molte, e sicuramente nell'elenco sopra, qualcuna mi è sfuggita. Denunce querele presentate in praticamente tutte le procure del paese. Alcune sono state prontamente archiviate; altre sono sospese in un limbo, dopo mesi e mesi non sono ancora state prese in esame. Altre ancora si sono ritorte contro al denunciante: è il caso di Matteo Cerasuolo, che dopo aver presentato a sua volta la denuncia dell'avv. Musu si è visto indagare per diffamazione, anche se poi la questione ci risulta essere finita in una bolla di sapone.

Tutte le denunce hanno ottenuto grande clamore sul web, grande sostegno da parte dell'opinione pubblica: e molti criticano la magistratura per non aver dato seguito alle denunce. Sul web leggiamo sovente, a margine delle denunce, commenti di chi sostiene che sia inutile, perché "la magistratura va a braccetto con i poteri forti".  Ma è davvero così? E' giusto accusare la magistratura per non aver dato seguito a nessuna delle denunce menzionate sopra? Io credo di no.

Sicuramente alcuni magistrati sono "politicizzati", ma tra le migliaia di giudici italiani ci sono senza dubbio anche professionisti onesti, consapevoli della situazione. E' il caso, per esempio, del giudice Gennaro Varone, della Procura di Pescara, che su Facebook ha più volte denunciato la truffa del debito pubblico. Ha evidenziato come la crisi e la voragine del debito in cui stiamo sprofondando non sia dovuta alla corruzione, come i mass media vogliono dare a intendere.

La verità, è che i giudici, in un contesto come quello attuale, possono fare ben poco. E' impensabile che un magistrato possa decidere di aprire un fascicolo e magari processare i vertici delle istituzioni; CERTAMENTE NON GLIELO LASCEREBBERO FARE. Se un giudice dovesse "attaccare" il sistema, probabilmente farebbe una brutta fine... 

Il caso del giudice Paolo Ferraro si commenta da solo. 
Ferraro nell'ambito di alcune indagini, ha scoperto l'esistenza di una organizzazione occulta, che lui descrive come una "setta" di stampo satanico, di cui farebbero parte alti papaveri dello Stato. 
Ha continuato a "scavare", fino a quando non è stato FERMATO.
Lo hanno sospeso dal servizio, e hanno disposto un TSO nei suoi confronti.

Chiunque ha avuto modo di conoscere il giudice Ferraro o di interloquire con lui, capisce subito di trovarsi di fronte a una persona lucidissima, con una grandissima cultura e una rara proprietà di linguaggio. Guardate questo suo intervento televisivo, nel cui ambito denuncia il sistema, e giudicate se vi sembra una persona che "Non sta bene". Tuttavia un anno fa, volevano dichiararlo "incapace" e affidarlo ad un "amministratore di sostegno", una sorta di tutore che avrebbe avuto la facoltà di decidere per lui.

Se ciò non è accaduto, è grazie alla difesa ineccepibile portata avanti da lui stesso e dal team di avvocati che ne hanno assunto le difese; Antonella Rustico, Alfonso Luigi Marra, Salvatore Frattallone. 

Nelle settimane precedenti all'udienza, insieme ad altri blogger, avevamo lanciato appelli affinché le persone partecipassero ad un presidio dinnanzi al Tribunale, nel giorno in cui veniva discusso il suo caso.

Sapete quanti cittadini si sono presentati a sostenere Ferraro? Non più di quindici! Quin-di-ci!!!

L'unico magistrato che ha avuto il coraggio di andare a indagare su questioni veramente scomode, è stato lasciato solo... 

Dov'erano quel giorno tutti coloro che hanno presentato denunce?
Dov'erano i cittadini che sul web si lamentano della situazione?
Dov'erano coloro che esprimono critiche nei confronti della magistratura?

A sostenere Paolo Ferraro ci dovevano essere 300-400-500.000 persone, non quindici! ALLORA PROBABILMENTE, ALTRI GIUDICI AVREBBERO TROVATO IL CORAGGIO DI CONTRAPPORSI AL SISTEMA, FORTI DEL CONSENSO POPOLARE.

Dopo aver visto il loro collega ritrovarsi DISOCCUPATO, dopo aver visto gli attacchi che ha subito e lo scarso sostegno popolare che ha ricevuto... COME POSSIAMO PRETENDERE CHE I GIUDICI SI "AZZARDINO" A APRIRE UN'INCHIESTA SERIA, PER ESEMPIO, SULLE SCANDALOSE DICHIARAZIONI DI IMPOSIMATO, che ha dichiarato pubblicamente che  il gruppo Bilderberg, del quale fanno parte numerosi politici, ex premier, ex ministri italiani, è il mandante delle stragi di stato?

Di questo ne ha parlato Alessandro Raffa in questo post sul suo profilo, e sempre lui sollevò la questione subito dopo l'udienza in tribunale in merito all'affidamento di Paolo Ferraro ad un amministratore di sostegno.

MEDITATE... TROPPO FACILE E COMODO STARE AL PC A PONTIFICARE, A GIUDICARE IL FATTO CHE LA MAGISTRATURA NON HA DATO SEGUITO ALLE DENUNCE SOPRA MENZIONATE, SALVO POI LASCIARE SOLO UN GIUDICE CORAGGIOSO COME PAOLO FERRARO.

Sulla vicenda di Ferraro, sulle sue indagini, etc. consultate i blog del "CDD - comitato difendiamo la democrazia" da lui fondato:  http://paoloferrarocddindex.blogspot.it e http://paoloferrarocdd.blogspot.it


Staff nocensura.com

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