venerdì 11 luglio 2014

CROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE A MAGGIO: -1,8% (ISTAT) LA RECESSIONE SI AGGRAVA VIA DALL'EURO O L'ITALIA E' DEFUNTA

CROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE A MAGGIO: -1,8% (ISTAT) LA RECESSIONE SI AGGRAVA VIA DALL'EURO O L'ITALIA E' DEFUNTA
Giu' la produzione industriale a maggio. L'Istat rileva che l'indice destagionalizzato e' diminuito dell'1,2% rispetto ad aprile, mentre nella media del trimestre marzo-maggio la produzione e' diminuita dello 0,4% rispetto a quello precedente. Corretto per gli effetti di calendario, a maggio 2014 l'indice e' diminuito dell'1,8% su base annua (21 giorni lavorativi contro i 22 di maggio 2013). Solo nella media dei primi cinque mesi dell'anno la produzione e' aumentata dello 0,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
A maggio l'indice destagionalizzato presenta una sola variazione congiunturale positiva nel comparto dell'energia (+0,8%); variazioni negative segnano invece i beni strumentali (-1,7%), i beni intermedi e i beni di consumo (entrambi -1,5%).
Su base annua il calo e' di 1,8 punti percentuali. Male comparti elettrico, elettronico e ottico Gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano, a maggio 2014, un solo aumento tendenziale, per i beni intermedi (+0,5%); diminuiscono invece i beni strumentali (-3,9%), energia (-2,0%) e beni di consumo (-1,7%). I comparti che registrano una crescita tendenziale sono quelli dell'attivita' estrattiva (+3,7%), della fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (+2,9%) e delle industrie alimentari, bevande e tabacco (+0,2%). Le diminuzioni maggiori si registrano nei settori della fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (-6,5%), delle altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine ed apparecchiature (-4,6%) e della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica ed ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (-3,9%). 
http://www.ilnord.it/

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