martedì 6 maggio 2014

2 GIUGNO 2014, ORE 11: TUTTI AL QUIRINALE PER UNO SCIOPERO GENERALE AD OLTRANZA

Torino: scie chimiche militari - foto Antonio Bassi

di Gianni Lannes

Basta scie chimiche della NATO

Via dall’Italia gli ordigni nucleari degli Stati Uniti d’America.

Bonifica del territorio nazionale, a partire dai mari dove giacciono migliaia di bombe chimiche e nucleari targate United States of America.

Italia: naviglio USA a propulsione e armamento nucleare


Gran parte del territorio è massicciamente inquinato, mentre di conseguenza migliaia di persone si ammalano e muoiono ogni anno. Le vittime più indifese sono in particolare i bambini. Ci fanno ogni giorno del male, ma siamo noi con la passività che glielo permettiamo.

Siamo a rischio nei gesti più naturali: respirare, bere, mangiare. Noi italiani e italiani non siamo cavie, ma cittadini responsabili.

Abbiamo il dovere di proteggere la vita presente e futura. L’Italia non ha più alcuna sovranità, e seguita a fare la guerra telecomandata da Washington, in violazione dell'articolo 11 della Costituzione. Il nostro Paese viene usato come una portaerei atomica dai cosiddetti "alleati" e siamo pieni di basi militari nordamericane. 

Anche il diritto di parola, di espressione, di pensiero è stato annichilito dal regime in atto. Altro che Stato di diritto se non c'è salute, libertà, indipendenza, giustizia, progresso umano. Questo simulacro di Stato italiano è diventato un feroce gendarme, non un padre protettivo. Il degrado della qualità di vita è visibile persino ai ciechi. E sarà sempre peggio se non metteremo in campo, adesso, una vera opposizione politica e sociale.

Attualmente, il grande pericolo è la rinuncia alla speranza, l'idea che i giochi siano fatti, che il mondo è già asservito e che non si può far più nulla.

Se l’attuale capo dello Stato pro tempore Giorgio Napolitano, seguiterà a fare il sordo, allora prepariamoci ad uno sciopero generale ad oltranza, con metodi pacifici e nonviolenti! Per partire ed ottenere un concreto risultato alla luce del sole dovremo essere in tanti, almeno un milione di persone. Non abbiamo che da perdere le catene, non divisi in tifoserie, bensì uniti per realizzare un nuovo rinascimento.

Giuseppe Dossetti (un padre della Patria) ha detto: «Quando i poteri pubblici violano le libertà fondamentali e i diritti garantiti dalla Costituzione, la resistenza all'oppressione è un diritto e un dovere del cittadino».

LA STORIA SIAMO NOI: SU LA TESTA!

riferimenti:

sulatestaitalia@libero.it 

http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=NUCLEARE 

http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=B+61 

http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=SCIE+CHIMICHE 

http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=porti+nucleari 

http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2014/05/cassazione-lo-stato-ha-violato-il.html 

Nessun commento:

Posta un commento