venerdì 7 marzo 2014

Con la Lira il debito pubblico non esisteva, era finto, una bufala

Con la Lira il debito pubblico non esisteva, era finto, una bufala
Bambini, lo sapevate che nell’Italia della Lira il debito pubblico non esisteva, era finto, una bufala?
In modo elementare in undici punti dal giorno uno della nascita ipotetica di un Governo.
1 –  Il governo nasce e impone a tutti di pagare nella moneta che decide lui (esempio Italia della Lira).
2 – Essendo il giorno uno, nessuno di noi popolo ha la moneta, quindi il governo la inventa dal nulla con la stampante sua, l’unica che può stampare moneta.

3 – Il governo apre i rubinetti e comincia a dare una moneta a testa a noi popolo per cominciare a far girare l’economia= 60 milioni di monete per 60 milioni di italiani.
4 – Il popolo lavora, guadagna e risparmia.
5 – Il governo adesso può cominciare a tassare.
6 – Il governo toglie 30 milioni di monete al popolo (esempio elementare e cioè la metà).
7 – Al popolo rimangono le restanti 30 milioni di monete e cioè l’altra metà.
8 – Le 30 milioni di monete rimaste al popolo, gli ignoranti o i ladri o gli economisti pilotati, lo chiamano debito pubblico.
9 – Non può essere, invece, debito pubblico proprio perché dal giorno uno lo Stato ha imposto la moneta al popolo che sennò avrebbe continuato con il vecchio “baratto”.
10 – Quelle 30 milioni di monete, quindi, sono il debito dello Stato che se le è inventate dal nulla ma per noi popolo sono LA NOSTRA RICCHEZZA, I NOSTRI RISPARMI. Abbiamo già pagato 30 milioni di tasse, quindi siamo a posto.
11 – Capito ora? Il debito pubblico non esiste, è una bufala, ci hanno fregato in modo altrettanto elementare.
Dobbiamo tornare alla lira perché invece con l’Euro, tutto diventa un debito vero.

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