sabato 8 marzo 2014

AZIONE DI GUERRA: TRUPPE RUSSE ATTACCANO E INVADONO BASE MISSILISTICA SOTTO IL CONTROLLO DI KIEV. FATTI DEI PRIGIONIERI














CRIMEA - In un attacco che segna un'escalation nella crisi ucraina, truppe russe hanno fatto irruzione poco dopo il tramonto in una base missilistica dell'aeronautica ucraina a Yuharinoy, alla periferia di Sebastopoli in Crimea, sede dell'unita' A2355. I soldati di Mosca, dopo non essere riusciti a conquistare il controllo di tutto il complesso, hanno stretto d'assedio gli edifici in cui sono asserragliati fino a 100 soldati fedeli a Kiev.


Sono in corso al momento trattative ed un duro confronto tra il comandante della base, un colonnello, e i russi, che hanno chiesto ai soldati di Kiev "di deporre le armi e arrendersi". Le truppe di Mosca, aiutati da cosacchi e forze estremiste locali hanno sfondato i cancelli della base con un camion militare Kamaz. Finora nessuno ha aperto il fuoco e non risultano feriti. Al momento, riferiscono fonti all'interno della base, nessuno dei missili o altre armi all'interno della base e' caduto nelle mani dei russi. Secondo la Pravda ucraina il ministero della Difesa di Kiev riferisce che nella base attaccata ha sede anche il comando tattico delle forze aeree ucraine in Crimea. 

Non 30.000 come denunciato dal governo ucraino ma le truppe russe in Crimea sono almeno 20.000. Questa la stima del Pentagono fornita dal portavoce, il contrammiraglio John Kirby, che ha ricordato come le forze armate statunitensi stiano seguendo con grande attenzione l'evolversi della crisi, che sta riprecipitando in un clima di Guerra Fredda le relazioni tra la Russia e l'Occidente. Gli Usa hanno tra l'altro rinforzato il cordone militare nei Paesi Ue che circondano la Russia. Da ultimi 6 caccia F-15 in Lituania e 12 F-16 in Polonia. Un cacciatorpediniere lanciamissili, lo Uss Truxtun della classe Arleigh Burke, ha stasera attraversato il Bosforo diretto in Mar Nero.

La tv di Sebastopoli, Atr, conferma l'assalto a una base ucraina nei pressi della citta'. Secondo altre fonti all'interno della base ci sarebbero almeno 100 soldati filo-Kiev e l'assedio vede protagoniste le forze speciali russe. 

Il numero uno del Pentagono, Chuck Hagel, si e' sentito telefonicamente col ministro della difesa ucraino, Igor Teniouk. Nel corso della conversazione durata una ventina di minuti - ha spiegato un portavoce del Dipartimento alla Difesa - Hagel ha confermato "il fermo impegno degli Stati Uniti a sostenere il popolo ucraino e la sovranita' e l'integrita' territoriale dell'Ucraina". 

E' iniziata la guerra in Europa.

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