lunedì 27 gennaio 2014

Protesta Granarolo, giornalista riprende forze dell'ordine portato via!


 

E' andato avanti quasi 5 ore il picchetto organizzato davanti ai cancelli della Centrale del Latte di Bologna dai facchini licenziati a maggio dalla cooperativa Sgb, che gestisce i magazzini della Granarolo, “per aver protestato contro un taglio in busta paga pari al 35% dello stipendio”.




Ma ad attendere i manifestanti, sopraggiunti davanti allo stabilimento di via Cadriano attorno alle 12 con lo scopo di impedire ai camion di entrare o uscire dai cancelli della Granarolo – alcuni lavoratori della logistica si sono distesi sotto agli automezzi per impedirne il transito – c’erano polizia e carabinieri in tenuta antisommossa, pronti a sgomberare i manifestanti. “Ci hanno colpiti con il manganello, e ci hanno spruzzato in faccia lo spry al peperoncino” raccontano i manifestanti che, in risposta all’intervento della polizia, hanno deciso di bloccare il traffico su via Cadriano a oltranza. I tafferugli poi sono proseguiti per tutto il pomeriggio, e la giornata si è conclusa con cinque persone fermate e condotte in questura, uno dei quali un giornalista, prelevato senza motivo mentre riprendeva la polizia.


Fonte: http://www.pressnewsweb.it/2014/01/prove-tecniche-di-regime-giornalista.html

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