mercoledì 22 gennaio 2014

Mini Imu, Tares: bollettini impazziti e caos per pagare

5
ROMA – Imu, mini Imu, Tares. Scadenze il 24 gennaio, ma nei bollettini potrebbe non essere così chiaro
Come, dove, quanto pagare? Senza contare che le tasse su casa e rifiuti entro qualche mese cambieranno nome e faccia. E quindi nuovi calcoli, scadenze, file alle Poste, ai Caf, dal commercialista. Il Corriere della Sera fa ordine, partendo dalla mini-Imu: Quanto alla data di pagamento, anche qui c’è stata confusione: la scadenza di dicembre infatti è stata modificata dalla legge di Stabilità e portata a venerdì 24 gennaio. Una data che non coincide con nessuna altra di quelle classiche di metà o fine mese. Questa è la prima fonte di disorientamento, la seconda e principale, è il metodo di calcolo che abbiamo riepilogato. La terza è la modalità del pagamento. La quarta è quello che sta per avvenire, cioè l’ennesimo cambiamento della tassazione sulla casa che ci attende a giugno, quando dovremo vedercela con la Iuc, che comprenderà per la prima abitazione la tassa sui servizi indivisibili (Tasi), sulle cui aliquote ancora si discute, e la nuova tassa rifiuti: la Tari. Le seconde case pagheranno anche l’Imu.

E quanto ai rifiuti:

La confusione nasce nell’aprile dello scorso anno, quando un decreto stabilisce che per il 2013, in attesa del riordino della materia e in deroga al salva Italia, i Comuni potessero prevedere il rinvio di una o più scadenze Tares, imponendo però il versamento a dicembre della maggiorazione, pari a 0,30 euro per metro quadrato, dovuto per i servizi indivisibili e destinato allo Stato. Quel riordino della tassazione è slittato a dicembre finendo nella legge di Stabilità, nel frattempo molti Comuni avevano fissato il saldo Tares al 16 dicembre insieme al pagamento della maggiorazione. Ma la legge di Stabilità ha fatto slittare il termine per quest’ultima al 24 gennaio, creando ulteriore confusione. A Roma si è scelto di far slittare alla stessa data anche il saldo Tares. I prestampati (bollettino e F24) sono stati inviati a casa ma ne mancano ancora molti. Senza contare che sul modello F24 inviato compare ancora la scadenza di dicembre… Al caos si è cercato di rimediare eliminando le sanzioni nel caso il pagamento non arrivi in tempo per il mancato invio dei prestampati.
 Fonte: http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/mini-imu-tares-bollettini-impazziti-caos-1770742/

Nessun commento:

Posta un commento