venerdì 6 dicembre 2013

UKRAINA E THAILANDIA IN RIVOLTA. MA L'OCCIDENTE HA DUE PESI E DUE MISURE PER GIUDICARLE...

Tony Cartalucci
Activist Post


Quando una protesta è giusta, buona, progressista e difendibile? Qualcuno potrebbe pensare che c'è una sola riposta a questa domanda e che essa si basa su una sequenza oggettiva di valutazioni. In realtà, secondo l'Occidente, le proteste sono buone solo se servono isuoi interessi.
Le proteste in corso in Ukraine e Thailanda hanno entrambe presentato manifestanti che cercano di assalire gli edifici governativi. Entrambi sembra che stiano preparando un lungo assedio ai palazzi che non sono in grado di prendere ed entrambi hanno come obbiettivo quello di cacciar fuori i governi delle loro rispettive nazioni.


Tuttavia, l'Occidente trova che una delle due cause sia nobile, ma non l'altra...


>>> tutto l'articolo qui:
http://www.activistpost.com/2013/12/a-tale-of-two-protests-ukraine-and.html
-----------------
LA POLIZIA THAILANDESE MINACCIA DI "SPARARE PER UCCIDERE", CHIUNQUE USI VEICOLI PER RIMUOVERE LE BARRIERE


Prendendo spunto dai manidfestanti in Ukraina, sostenuti dagi USA e pro EU, quelli thailandesi contro il regime hanno mobilizzato i loro bulldozers per rimuovere le barriere.





>>> tutto l'articolo qui: http://landdestroyer.blogspot.ca/


----------------



Scontri nella capitale della Ukraina, Kiev, domenica u.s quando piu' di 100,000 persone hanno sfidato il divieto del governo sulle manifestazioni e hanno riempito la Piazza della Indipendenza, perchè furiosi causa il rifiuto del Presidente, di voler firmare un accordo che avrebbe portato ad una integrazione nella EU


Circa complessivamente 300.000 manifestatnti sono scesi nelle strade del Paese.
Si sono verificate manifestazioni per oltre una settimana, con la richiesta di dimissioni per il Presidente Viktor Yanukovych.


>>> tutto l'articolo qui: http://www.commondreams.org/headline/2013/12/01-1





Un'altro giorno di tensione nella capitale Ukraina. Sono rimasti in migliaia nella piazza della capitale, mentre altri si sono spostati verso l'ufficio del Primo Ministro. I manifestanti sono poi diventati violenti durante la notte. Gli edifici governativi sono stati assaltati, e vcentinaia di persone sono state ferite, polizia inclusa, tra manifestanti e giornalisti . I manifestanti stanno chiedendo le dimissioni del Presidente a seguito del suo rifiuto del trattato per l'integrazione dis cambio commerciale con la EU.

Nessun commento:

Posta un commento