lunedì 25 novembre 2013

Ungheria, multa Antitrust a 11 banche tra cui UniCredit e Intesa

cartina
BUDAPEST/VIENNA (Reuters) – L’Antitrust ungherese ha comminato multe per complessivi 9,5 miliardi di fiorini, circa 32 milioni di euro, a 11 banche commerciali operanti nel paese, tra cui le filiali ungheresi di UniCredit e Intesa Sanpaolo.
Le banche sono state giudicate responsabili di attività di cartello nell’ambito del programma di rimborso per i detentori di mutui in valuta estera, due anni fa. Secondo l’autorità le banche “hanno violato la legge coordinando le loro strategie per restringere l’offerta di prestiti per il rifinanziamento, e ridurre i rimborsi a tasso fisso”. 

Le multe più pesanti sono state comminate alla banca ungherese OTP, 3,9 milioni di fiorini, e all’austriaca Erste, 1,7 milioni di fiorini. Tra gli altri istituti coinvolti con le loro filiali ungheresi, oltre a UniCredit e Intesa, anche Raiffeisen, MKB Bank e Kbc. Da Vienna un portavoce di Bank Austria, controllata UniCredit a cui fa capo l’Est Europa, ha respinto le accuse aggiungendo che la multa sarà pagata e che sarà deciso in seguito se presentare appello. OTP Bank ha dichiarato in una nota che l’accusa di aver partecipato a un cartello è “infondata” e che presenterà appello. La divisione ungherese di Erste Bank, invece, si riserva di prendere una decisione su un eventuale ricorso in appello ribadendo che, come già espresso durante il dibattimento, la sua strategia legata al rimborso dei mutui non era allineata con quella di altre banche con cui non ha condiviso segreti commerciali o concordato piani.

Nessun commento:

Posta un commento