Non riuscivano più a pagare il mutuo e così sono stati sfrattati, ora un'intera famiglia dorme in auto.
-Redazione- E' una famiglia di Chioggia, composta da quattro persone, madre, padre e due figli di 13 e 24 anni, sono costretti a dormire in auto, una Fiat Punto, dopo che hanno perso la casa in cui abitavano.
La loro drammatica storia viene raccontata dalla figlia maggiore, L.B.: "Mio padre ha perso il lavoro – spiega – era imprenditore edile, ma ha dovuto chiudere l’azienda qualche anno fa. Da allora ha inviato decine di curriculum per fare il manovale ma nessuno lo ha mai contattato. Io ho il diploma turistico – alberghiero ma sono riuscita a lavorare solo un mese questa estate. Purtroppo non c’è lavoro e non siamo riusciti più a pagare il mutuo. Per 15 anni lo abbiamo pagato regolarmente, fra pochi anni sarebbe stato estinto. Ora ci troviamo in mezzo a una strada e dobbiamo vivere in auto perché non sappiamo dove andare. L’ufficiale giudiziario mandato dalla banca ci ha mandato via in cinque minuti".
Dormono ogni notte in un posto diverso, il figlio è malato, ha la mononucleosi e la sorella dice: "Al pronto soccorso ci hanno detto che è una malattia che si cura a casa, con il riposo. Ma quale casa?"
La famiglia si è rivolta al sindaco, da cui ha avuto risposta negativa: "ci ha detto che ci sono delle graduatorie da rispettare, che per noi non ci sono alloggi. Noi siamo disperati e non sappiamo più cosa fare" dice la ragazza e chiede che qualcuno presti a lei e ala sua famiglia una cantina o un garage dove poter alloggiare.
Gli uffici sociali dicono che nei confronti della famiglia è attivo un contributo economico; tuttavia non permette né di pagare il mutuo né di sfamarsi e in attesa di un alloggio comunale ci sono oltre 300 famiglie, la situazione sembra destinata a peggiorare.
Nessun commento:
Posta un commento