sabato 26 ottobre 2013

Etna in una nuova fase eruttiva accompagnata da sciami sismici

E' dalla serata di ieri che l'Etna ha iniziato una nuova fase vulcanica attiva accompagnato da uno sciame sismico di 20 terremoti fino a quaesto momento.
Tre scosse di terremoto durante la notte sull'Etna: la prima, la più forte, è stata registrata dall'Istituito di Geofisica e vulcanologia all'una e 20. Magnitudo 2.8 a 24 km di profondità. Poi una scossa 2.2 alle 3,23 e una e una 2.3 alle 5,11. Da ieri le scosse registrate sono 15.

Ed è in corso da stanotte una nuova attività stromboliana dell'Etna dal nuovo cratere di Sud-Est, caratterizzata da alte fontane di lava accompagnate da emissione di cenere lavica, trasportata dal vento in direzione Sud-Ovest. L'aeroporto di Catania è operativo ma è in corso una riunione dell'unità di crisi dello scalo. L'attività dell'Etna è iniziata intorno alla mezzanotte. Quella delle fontane di lava alle 4,50. La situazione è monitorata dall'Istituto di Geofisica e Vulcanologia di Catania.


Una colata lavica emerge dal nuovo cratere di Sud-Est dell'Etna e si dirige verso la desertica Valle del Bove. Il 'braccio' sempre bene alimentato, anche dal materiale piroclastico che ricade nella zona sommitale del vulcano, e ha percorso diverse centinaia di metri, ma sviluppandosi in una zona lontana da centri abitati e senza costituire pericolo per cose o persone. L'eruzione al momento appare agli esperti dell'Ingv di Catania sostenuta sul piano energetico.

http://www.ilmessaggero.it/primopiano/cronaca/etna_vulcano_terremoto_sisma_lava_cenere/notizie/345372.shtml

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