venerdì 25 ottobre 2013

COSTITUZIONE ITALIANA STRACCIATA DAL TRATTATO DI LISBONA




di Gianni Lannes

Oggi è stata innescata a Roma, nei palazzi del potere per conto terzi, l'agonia finale. E' stato appena violentato l'articolo 138 della Carta costituzionale, ma è come aver oltraggiato un defunto in avanzata decomposizione. Al Senato, infatti, è passata con la maggioranza di 2/3, per soli 4 voti (218 a favore contro i 214 necessari, 58 contrari tra cui il M5S, 12 astenuti) la deroga, appunto, all’articolo 138 della Carta Costituzionale.  A dicembre se il medesimo provvedimento sarà approvato con la maggioranza di 2/3, non verrà obbligatoriamente indetto il referendum confermativo per manometterla a piacimento.


In realtà, l'atto normativo costitutivo della Repubblica italiana dal 1948 è stato già stracciato dall'entrata in vigore nel 2009 del Trattato di Lisbona, firmato da Prodi e D'Alema nel dicembre 2007, senza consultare preventivamente il popolo sovrano, e senza alcun mandato legittimo. Altro che Stato di diritto. In altri termini, abbiamo già abdicato alla nostra sovranità residua, dopo che gli anglo-americani hanno imposto all'Italia, prima l'armistizio corto di Cassibile nel 1943, e poi il Trattato di Parigi nel 1947. Le relative clausole segrete hanno  ipotecato il futuro del nostro Paese 70 anni fa. Ma questa notizia fondamentale non la troverete nei libri di storia e nemmeno la leggerete sui giornali. Tantomeno qualcuno ne parlerà nella tv di regime internazionale.

Segreti di Stato? Nella disattenzione generale il 7 agosto 2012 è stata promulgata dal presidente pro tempore Napolitano la legge 133, a modifica delle legge 124 del 2007, di cui non c'era alcun bisogno. Cui prodest? Nessuno (o quasi) si è accorto che nel cambio della guardia governativa eterodiretta, come sempre, Massimo D'Alema - ideatore di una "riforma dei servizi segreti" - ha mantenuto la poltrona di presidente del Copasir (cher per legge  spetta all'opposizione), quando invece il suo partito plasmato all'estero sosteneva il governo Monti. Per la cronaca: i dettagli fanno la differenza analitica. Hanno ulteriormente implementato il controllo tecnologico sulla popolazione per schaicciare ogni tentativo di ribellione sul nascere!



Ergo: qualche volenteroso costituzionalista spieghi la situazione alla ditta Grillo - padrone del partito a 5 stelle (fa fede l'atto notarile) - & Casaleggio, nonché agli obbedienti pentastelluti. Gli starnazzamenti qualunquistici fanno solo scena per incantare i polli. Mai sentito parlare di Eurogendfor? O dei Trattati europei di Velsen e Prum?

Dopo 6 mesi dai quesiti a lui inoltrati, il ragioniere ligure non ha ancora spiegato le finalità del suo incontro segreto con l'ambasciatore USA a Roma nel 2008. E' stato per caso cooptato dallo zio Sam all'insaputa di tutti?

L'Italia non ha bisogno di illusionisti telecomandati, bensì di indipendenza, sapere, coraggio e determinazione.
Post scriptum

In una parola: oppressione. Come si fa a sopportare la tirannia di una casta di parassiti ignoranti che controlla la vita della nostra nazione per conto di interessi stranieri? A quando una ribellione sociale dalle viscere dello Stivale? Non siete stanchi delle chiacchiere a vuoto? L'unica battaglia di civiltà persa è quella che si teme di combattere per la libertà. Non abbiamo altro da perdere se non le catene.

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